
Alzi la mano chi è già finito nel primo ristorante che capita sottomano perché quello dove ci si era trovati con amici e affini era strapieno, le mani erano surgelate e la pancia vuota come il portafoglio a fine mese! È un po’ così che si viene a conoscenza di Kasbah: perché si trova a Gipstraße 2, a Mitte, proprio a fianco di Cocolo Ramen. Autonominatosi come “il primo vero ristorante marocchino di Berlino” – essendo anche il primo ad aprire a Berlino, nel 2003 – Kasbah non perde comunque l’occasione di sorprendere chi arrivi anche solo per caso a sedersi al loro tavolo.
Sinceramente, non ci aspettavamo troppo. In pieno quartiere di Mitte, con una decorazione forse fin troppo tradizionale per essere considerata come originale dall’occhio smaliziato del berlinese “di mondo”. Ma deh, la fame era fame, il venerdì sera o era quello o era la pizza de La Pausa.

Dopo un non troppo rapido studio del menù, decidiamo che i piatti più appetitosi sono le tajine. I prezzi per essere a Berlino altini (niente sotto i 10 euro), quindi io decido di prendere direttamente l’offerta più costosa, la Tajine de 1001 nuits: agnello marinato in salsa al miele con prugne. Accompagnato dall’acqua, che costava poco. Il mio accompagnatore predilige il Tajine Malika, con pollo, datteri e noci, e del té alla menta.
Ed è qui che iniziano le sorprese. Se in una cosa Kasbah eccelle, e la mette ad una spanna di distanza dagli altri ristoranti dello stesso tipo, è l’atmosfera. Niente musica super-arabeggiante o cuscini da pascià per terra, ma è il modo in cui ti servono il tè, versandolo dall’alto davanti ai tuoi occhi, o l’offrire ai clienti di lavarsi le mani nell’acqua di rose direttamente al tavolo, che danno quella sensazione quasi kitsch, un po’ da turista, che ad un triste cittadino un po’ scalda il freddoloso cuore.
… e poi io amo l’acqua di rose.
Per quanto gentili e ben accette queste attenzioni, al loro moltiplicarsi le nostre speranze sul cibo diminuivano. Fin quando non ci arrivano le tajine con la nostra carne, con cous cous, pane e insalatina a parte.

E che da mille e una notte era la mia tajine! La carne di agnello si scioglieva in bocca, con quel gusto dolciastro della salsa e delle prugne, ripiene di quello che ricordo essere mandorle, che si sposa alla perfezione con l’agnello. Tradizionale e fatto a puntino! E devo dire che, ad un semplice assaggio, pure il pollo non era niente male.

Autentico marocchino? Molto probabile. Di certo un ristorante nominato come uno dei migliori ristoranti stranieri di Germania dal Der Feinschmecker, rinomata rivista di gastronomia teutonica. Se anche voi un giorno vi doveste trovare ad attendere in coda da Cocolo e il ramen è ormai solo un miraggio, sappiate che la Kasbah sarà l’oasi del vostro ristoro.
Dove si trova:

Rosenthaler Platz / Weinmeisterstraße/Gipsstraße (M1)
Orario di apertura
Mar-Dom: 18:00-24:00
Sito internet: http://www.kasbah-berlin.de/en
Facebook: https://www.facebook.com/Kasbah-Moroccan-Restaurant-I-Berlin-Mitte-156531724367743/
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